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6 trend che guidano l’evoluzione del CMS

Scritto da Cinzia Ricciardi | 19-set-2019 13.58.00

 

Oggi, la costante connessione a Internet da più dispositivi è una realtà che non conosce limiti: utilizziamo la rete per compiere qualsiasi tipo di operazione, sia in ambito privato che professionale, dalla condivisione alla ricerca di informazioni, dalla vendita all'acquisto di prodotti, dalla fornitura alla fruizione di servizi online. E non ci serviamo più soltanto di PC, smartphone e tablet, bensì di tecnologie sempre più versatili e intelligenti.

Grazie alle tecnologie di cui disponiamo per gestire i contenuti online, le informazioni scorrono fluide da un dispositivo all'altro, su ogni canale utilizzato dagli utenti, e lo fanno in modo rapido e senza interrompere il percorso in rete. Un vantaggio che ovviamente le aziende sanno di poter sfruttare per migliorare le esperienze digitali, distribuendo contenuti ottimizzati a clienti profilati su diversi dispositivi.

I CMS (Content Management System) più attuali – strumenti ormai entrati in quasi tutte le aziende – già riflettono un profondo cambiamento rispetto al passato. Un cambiamento che li vede trasformarsi in piattaforme di Digital Experience (DXP), ambienti centralizzati che non si limitano più soltanto alla gestione dei contenuti.

Le migliori DXP, come Sitecore ad esempio, combinano e integrano infatti tecnologie e funzioni per costruire esperienze digitali fortemente personalizzate; per implementare in una sola piattaforma sistemi di gestione contenuti ed eCommerce; archiviare e condividere dati in tempo reale; automatizzare workflow e marketing; gestire logistica e customer care; estrapolare i dati seminati in rete per ottimizzare i contenuti sulla base di analisi predittive.

Per fornire esperienze digitali sempre più pertinenti, l’implementazione di piattaforme DXP oggi dovrebbe anzitutto soddisfare alcuni requisiti fondamentali e considerare gli sviluppi che avverranno nell'immediato futuro, e che guidano l’evoluzione del CMS:

  • Machine Learning e Intelligenza Artificiale;

  • distribuzione automatizzata dei contenuti su più canali;

  • automazione dei flussi di lavoro per la produzione di contenuti dinamici e personalizzati;

  • analisi dei dati (scenari predittivi);

  • riduzione dei costi e dei tempi di lavoro.

Sarai d’accordo sul fatto che ha poco senso essere online ma non funzionare. E la scelta sbagliata come pure l’uso errato degli strumenti per gestire un business digitale rischiano di far naufragare obiettivi e progetti in un bagno di sudore.

Ecco perché dedichiamo questo articolo alle sei tendenze più attuali che guideranno l’evoluzione del CMS nei prossimi cinque anni.

Evoluzione del CMS: ecco i 6 trend che ne cambieranno il “volto” 

1. Personalizzazione 

Uno dei trend più importanti riguarda proprio la personalizzazione che diventa una prerogativa e una priorità, sia per quanto riguarda la capacità di customizzare il CMS per adeguarlo alle esigenze aziendali, sia per quanto riguarda la produzione e la distribuzione dei contenuti.
Cresce la necessità di offrire contenuti pertinenti e di qualità sempre più vicini ai bisogni dei clienti, e di pari passo cresce l’esigenza di distribuirli nei contesti adatti, frequentati dalle persone cui stiamo rivolgendo le nostre offerte, prodotti e servizi. Intercettare i destinatari interessati è il fulcro di ogni strategia di Marketing Inbound vincente.

Un lavoro che le aziende potranno svolgere senza ricorrere a enormi investimenti in tempo, risorse o denaro, proprio grazie all’evoluzione del CMS che rende possibile gestire l’intera produzione dei contenuti, incluse automazione e ottimizzazione, con strumenti di Intelligenza Artificiale e Machine Learning integrati nella piattaforma.
Del resto, a cosa serve un contenuto se non intercetta la persona giusta al momento giusto? Una evoluzione dei CMS, nel nuovo panorama digitale, non può che concentrarsi su questa attività così vitale per ogni azienda che voglia aumentare il numero di visitatori, fidelizzare i clienti già acquisiti e attrarne di nuovi.

2. Nuove interfacce

Fra i sei trend che guidano l’evoluzione del CMS dobbiamo considerare lo sviluppo di nuove interfacce e dispositivi sempre più sofisticati e intelligenti. Da qui a cinque anni la tecnologia porterà altri strumenti di connessione e condivisione delle informazioni: dispositivi indossabili, interfacce conversazionali che rispondono in modo naturale e personalizzato; occhiali AR (Augmented Reality / Realtà aumentata) per il 3D, cuffie VR (Virtual Reality) per vivere esperienze interattive molto più ricche; IoT (Internet of Things), domotica, ecc.  E proprio in virtù delle tecnologie emergenti sarà necessario rendere fruibili dati, informazioni e contenuti anche dai nuovi dispositivi.

3. CMS HEADLESS

Emergono nuovi dispositivi e aumentano le modalità di interazione, ma per rendere fruibili i contenuti anche su altre piattaforme, è necessario adattarli a ciascuna di esse. È impensabile, infatti, usare una unica struttura valida per tutti i dispositivi. E infatti, un altro trend che guida l’evoluzione del CMS è quello che diffonderà sempre più l’uso di soluzioni headless.
Questo significa, in pratica, svincolare il contenuto dalla presentazione e dai dispositivi; guadagnare in semplicità e rapidità nella distribuzione di servizi molto più fluidi e coerenti su ogni piattaforma.

4. Interoperabilità: crollano le barriere tra le tecnologie!

Da qui a 5 anni le barriere tra le tecnologie non esisteranno più. E una delle tendenze che guida l’evoluzione del CMS al passo con la tecnologia è proprio la sua interoperabilità.

A questo proposito, al momento di scegliere la piattaforma assicurati che abbia questi requisiti di base:

    • capacità di estensione e integrazione con altre tecnologie e sistemi di terze parti;
    • Intelligenza Artificiale con funzioni di Machine Learning (apprendimento automatico);
    • servizi cloud-based più flessibili e convenienti, in grado di aumentare la potenza di elaborazione richiesta dall'apprendimento automatico;
    • un'architettura basata su oggetti che suddivide il contenuto in elementi.

5. Intelligenza Artificiale per la gestione dei contenuti

Con l’Intelligenza Artificiale l’intera gestione dei contenuti, dalla produzione alla consegna, è completamente automatizzata. L’automazione che poggia sulla tecnologia AI è vitale soprattutto per le grandi aziende con enormi repository di contenuti multiautore che possono delegare all’intelligenza delle “macchine” il controllo dei contenuti pubblicati, in attesa di revisione, dei correlati o di quelli più obsoleti. Contando anche sui suggerimenti degli argomenti da sviluppare per attrarre il pubblico di riferimento e ottimizzare i modelli di business. Entriamo nel dettaglio per vedere come semplificare ricerca, produzione e ottimizzazione dei contenuti.

La ricerca delle risorse per creare contenuti pertinenti in modo rapido

Gli algoritmi di Machine Learning sono in grado di ottimizzare i contenuti per segmenti di utenti diversi.
Per semplificare la produzione e la personalizzazione dei contenuti multimediali, è necessario contare su un sistema di ricerca rapida delle risorse necessarie che sappia anche interpretare il contesto e automaticamente legarlo a quello del destinatario.
Il CMS di nuova generazione sfrutta l’apprendimento automatico per reperire file audio, video e immagini attraverso vari tipi di query non testuali, come per esempio la ricerca di un’immagine partendo da una simile, e associarli rapidamente al contenuto creato per un preciso pubblico di riferimento.
Prendiamo come esempio un ipotetico articolo sulle case in vendita destinato a un pubblico circoscritto alla sola regione del Trentino Alto Adige. L’immagine più adatta, in questo caso, sarà sicuramente quella che ritrae un contesto lacustre o di montagna. Al contrario, se l’articolo è indirizzato ai residenti di una regione del Sud Italia funzionerà meglio un’immagine che richiama il mare o un paesaggio caratterizzato da dettagli che rievocano un contesto naturale tipicamente mediterraneo.

La personalizzazione del tono di voce

Il potenziale dell’apprendimento automatico va anche oltre l’associazione delle risorse multimediali al genere di contenuto. Un altro dei suoi compiti, infatti, è quello di suggerire lo stile più efficace nel comunicare con un particolare genere di pubblico.

Consigli sui prodotti

Grandi aziende come Amazon stanno già utilizzando l’Intelligenza Artificiale per suggerire alle persone prodotti specifici e “compatibili” con le loro ricerche e preferenze.
Una delle più importanti evoluzioni del CMS è proprio quella che ti permette di abbinare i segmenti di pubblico alle varie categorie di prodotti.

6. Intelligenza Artificiale per la gestione dei contenuti

Esplode, è il caso di dirlo, l’uso dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning a supporto del marketing e siti eCommerce, che il CMS moderno deve poter integrare nella sua versione nativa al fianco della gestione dei contenuti. Per quanto riguarda la Marketing Automation, l’evoluzione del CMS nei prossimi cinque anni vede lavorare intensamente gli algoritmi delle tecnologie intelligenti per analizzare dati in tempo reale e in modo granulare, senza ricorrere a data scientist. Gli addetti al marketing possono sfruttare l'apprendimento automatico per scoprire facilmente preferenze e abitudini di visitatori e clienti, scoprire nuovi segmenti e fornire loro contenuti personalizzati su tutti i dispositivi che usano per connettersi a Internet. Quello che già oggi è possibile fare con gli strumenti di Marketing Automation, entro cinque anni sarà la regola. Ogni azienda con una presenza online potrà classificare e coltivare lead, prospect e clienti in base a filtri che ne svelano età, occupazione, preferenze, precedenti interazioni e abitudini d’acquisto; analizzare ogni operazione compiuta, dalla visita all’acquisto, dalla spesa effettuata a quella sospesa; pianificare e-mail di follow-up da inviare negli orari più consoni a chi è soltanto registrato o a chi già conosce le offerte.

In conclusione

L’evoluzione del CMS segue una traiettoria precisa, volta alla personalizzazione dell’esperienza digitale su più fronti, dall’ottimizzazione dei contenuti sviluppati sulla base dei dati alla distribuzione degli stessi in contesti e tempi diversi. Le tecnologie saranno preziose fonti di profitto e vantaggio competitivo, ma creeranno altre sfide rispetto al passato. Sfide che dovranno essere affrontate con strumenti in grado di soddisfare le aspettative dei consumatori. Ecco perché non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia importante per ogni azienda contare su un CMS centralizzato in grado di unire tutto in una sola piattaforma. Come ad esempio Sitecore.

Sitecore infatti va oltre le semplici funzionalità del CMS, proiettandosi nel futuro della digital experience di cui abbiamo parlato finora. Per conoscere tutti i vantaggi di una piattaforma unica, integrata e che consente una personalizzazione dei contenuti basata su rilevazioni concrete per ogni singolo utente, puoi scaricare gratuitamente il report “Sitecore: vantaggi e funzionalità del miglior CMS sul mercato” .