Valutare i fornitori e monitorarne il livello di rischio è un’attività strategica ma, allo stesso tempo, complessa e spesso dispendiosa in termini di tempo e risorse. Raccogliere manualmente documenti come certificazioni, policy e dichiarazioni di applicabilità rallenta i processi, aumenta il rischio di errore e mette a dura prova la compliance.
Anche i questionari di sicurezza contribuiscono a rallentare il processo, soprattutto quando i fornitori non rispondono in tempi rapidi o preferiscono condividere repository generici anziché compilarli. Questo trasferisce il carico operativo sull’azienda richiedente e allunga tempi di onboarding e valutazione del rischio.
Oggi però la tecnologia offre una risposta concreta a questa complessità: grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi di gestione del rischio, è possibile trasformare un’attività tradizionalmente reattiva e manuale in un processo proattivo, automatizzato e scalabile.
La soluzione sviluppata da Cegeka, basata sulla piattaforma WEMAIND, nasce con l’obiettivo di centralizzare la gestione del rischio dei fornitori in un unico ambiente, dove tutti gli attori coinvolti – dai team interni al fornitore stesso – possono collaborare in modo strutturato, tracciabile ed efficiente.
Vengono superati i limiti di una gestione frammentata, distribuita su email, fogli Excel, repository scollegati e checklist manuali, semplificando l’orchestrazione dell'intero processo di gestione del rischio del fornitore - dalla ricerca alla qualifica iniziale, dalla valutazione alla mitigazione del rischio, dall’onboarding al monitoraggio continuo - e migliorando la visibilità del rischio legato a ciascun fornitore.
All'interno della piattaforma, l’automazione è il motore che assicura la fluidità operativa del processo. I principali automatismi riguardano:
Su questa base strutturata e automatizzata, l’Intelligenza Artificiale potenzia ulteriormente la soluzione, intervenendo nei punti in cui il volume e la complessità dei dati renderebbero inefficiente un’analisi manuale, guidando così la piattaforma verso la scalabilità.
Grazie alla partnership tra Cegeka ed expert.ai, nella soluzione è stato integrato un modulo di compliance intelligente a supporto della gap analysis che analizza automaticamente la documentazione fornita dai partner per rilevare non conformità e suggerire azioni correttive.
L’algoritmo analizza i dati presenti in questi documenti per rilevare non conformità rispetto agli standard normativi e di sicurezza previsti, generando insight utili per creare questionari ad hoc e guidare le decisioni sui piani di rimedio.
Questo consente ai team interni di intervenire tempestivamente sui rischi reali, lasciando che l'AI individui non conformità prima che si trasformino in criticità operative e dedicando tempo ad attività strategiche anziché all’analisi manuale dei documenti.
Il risultato è una gestione della compliance più agile, continua e sostenibile.
Inoltre, l’AI integrata di Cegeka supporta le aziende e i fornitori nella compilazione dei questionari.
Partendo da documentazione validata e informazioni in repository pubblici, la piattaforma è in grado di generare risposte coerenti e complete, ridurre l’onere di compilazione manuale e migliorare la qualità e l’omogeneità delle informazioni raccolte.
Il fornitore può verificare e approvare le risposte, riducendo sensibilmente i tempi di onboarding e migliorando l’efficienza del processo di valutazione periodica.
Una soluzione TPRM ben strutturata, potenziata da automazione e intelligenza artificiale, non è più un'opzione ma una leva strategica per garantire resilienza operativa, compliance normativa e continuità del business.
In un contesto sempre più interconnesso e regolamentato, adottare soluzioni intelligenti per il monitoraggio del rischio dei fornitori significa rispondere con agilità ai cambiamenti del mercato e proteggersi da rischi inattesi lungo tutta la catena del valore.