Che cos’è il TPRM e perché è importante?
TPRM sta per Third Party Risk Management ed è un approccio strategico per identificare, valutare e mitigare i rischi derivanti dai fornitori e partner terzi che interagiscono con un'azienda. Si tratta di una pratica ormai consolidata che serve a garantire la continuità operativa, la conformità normativa e la tutela della reputazione aziendale.
Le soluzioni TPRM si basano su un processo strutturato che include la categorizzazione dei fornitori in base alla loro criticità e rischio, l'utilizzo di questionari standardizzati per raccogliere dati e l'adozione di metodologie configurabili per valutare i rischi.
I trend degli ultimi anni² sottolineano l'importanza di scegliere soluzioni TPRM flessibili e scalabili, capaci di adattarsi a un panorama normativo in continua evoluzione e di gestire rischi emergenti come quelli ESG (ambientali, sociali e di governance) e di cyber security.
Le nuove regole del gioco: non solo compliance, ma protezione del business
Il Digital Operational Resilience Act (DORA) e la direttiva NIS2 impongono alle aziende, specialmente in settori fortemente regolamentati come il finance, di qualificare e monitorare i fornitori (e i subfornitori) fino al quinto livello. Questo processo non si limita a soddisfare un obbligo normativo: rappresenta un'opportunità per rafforzare la resilienza operativa e mitigare i rischi cyber sempre più diffusi.
Cosa significa per la tua azienda?
- Adattarsi alla complessità: è necessario passare da una gestione manuale dei rischi a processi strutturati e automatizzati.
- Essere conformi alle normative: DORA e NIS2 richiedono analisi accurate e approfondite, dimostrabili in caso di contenzioso. Il rischio di non conformità non è solo legale, ma anche reputazionale.
- Proteggere i dati e i clienti: garantire elevati standard di sicurezza è fondamentale per prevenire violazioni che potrebbero compromettere la fiducia dei clienti.
I limiti dell’approccio tradizionale
Molte aziende affrontano ancora questi processi in modo manuale, con strumenti non progettati per gestire la complessità delle nuove normative. Questo modello presenta limiti evidenti:
- Tempi lunghi e margine di errore elevato.
- Mancanza di una visione completa dei rischi.
- Difficoltà nell’adeguarsi alle nuove normative.
La risposta di Cegeka: uno strumento pensato per il futuro
Per semplificare e automatizzare la gestione dei rischi, Cegeka ha sviluppato uno strumento TPRM innovativo e flessibile, disponibile in due modalità:
- WEMAIND: La soluzione avanzata per aziende che desiderano il massimo dell’automazione e della personalizzazione. WEMAIND permette di raccogliere, analizzare e gestire i rischi con valutazioni automatiche, liberando tempo per concentrarsi sulle attività strategiche.
- WETAKE: Ideale per chi cerca una soluzione standard, che permette di strutturare un processo certificato e tracciabile, che integra questionari predefiniti e dati di presenti in alcune fonti selezionate per supportare gli operatori nella valutazione dei fornitori.
Con Cegeka, il processo di TPRM diventa non solo un obbligo da rispettare, ma un’opportunità per migliorare la resilienza aziendale e creare valore aggiunto.
Preparati ora, il futuro non aspetta.
Le scadenze normative si avvicinano rapidamente. Scegliere di investire in uno strumento avanzato per la gestione dei rischi significa non solo proteggere il tuo business, ma trasformare un potenziale ostacolo in un vantaggio competitivo.
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¹ NIS2 è già in vigore da ottobre 2024, la scadenza per DORA è prevista per gennaio 2025
² Dati Gartner, Third-Party Risk Management Benchmarking Report