"Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto e possiamo finalmente toccare con mano quelli che sono i vantaggi di avere una soluzione Sitecore 10 distribuita su AKS."
Massimo Della Calce - Technical Leader CEGEKA
Le autorità di vigilanza dei mercati finanziari svolgono un’attività particolarmente delicata: non solo sono responsabili della supervisione dell’intero settore dei mercati finanziari: investimenti, prestiti, risparmi, pensioni e assicurazioni, mercati finanziari e dei capitali, ma devono garantire che gli operatori presenti sui mercati agiscano in modo trasparente e corretto. Solo in questo modo il pubblico, le imprese e gli stessi governi possono avere fiducia nei mercati finanziari.
Fiducia e trasparenza sono pertanto concetti che devono essere integrati in ogni aspetto dell’attività delle autorità di vigilanza, compresa quella svolta online tramite il sito web ufficiale.
Questa missione ci è stata condivisa da una delle più rilevanti autorità pubbliche di controllo dei mercati finanziari in Europa circa due anni fa quando ci ha affidato la maintenance del proprio sito web, all’epoca sviluppato su piattaforma Sitecore 7.2 XM. Il progetto, apparentemente semplice, nascondeva però una serie di complessità rilevanti, prima fra tutte, una pesante personalizzazione della soluzione che rendeva alcune funzionalità standard di Sitecore di difficile utilizzo.
Nel giro di circa un anno, il progetto si è quindi evoluto verso un rinnovamento completo del sito.
Competenze, soluzioni e best practice: il mix vincente
Il requisito fondamentale era rendere il sito accessibile (almeno al livello AA secondo le linee guida WCAG 2.1) e di semplice utilizzo, bisognava quindi dare una nuova veste anche tecnologica alla soluzione.
Fin da subito la scelta migliore è apparsa Sitecore 10.2 XM, che in quel momento era l’ultima versione disponibile sul mercato. Rimaneva da capire dove distribuire l’ecosistema Sitecore. Per questo particolare aspetto in seguito a una analisi congiunta con il vendor Azure Kubernetes Services (AKS) è stata reputata la soluzione architetturale più indicata.
La sfida era aperta per il team Cegeka. Si doveva:
- Reingegnerizzare su Sitecore 10.2 la soluzione on-line applicando le best practice suggerite da Helix (documentazione Sitecore Helix 2.1);
- Rendere fruibili gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma CMS che precedentemente non venivano sfruttati appieno e conseguentemente formare il cliente
- Distribuire il tutto su un cluster AKS sul quale sia nel team, sia in generale nel mercato Sitecore si avevano poche esperienze.
Siamo stati i primi in Italia ad aver rilasciato una soluzione Sitecore 10 su Azure Kubernetes Services.
La migliore tecnologia
Quando si approcciano progetti di questo tipo, dove si ha poca familiarità con la tecnologia perché pionieri nel campo, non è possibile avere la risposta pronta a qualsiasi problematica che si presenta, così come è altrettanto complicato disegnare da zero un’infrastruttura ad alta disponibilità che risponda agli stringenti requisiti di sicurezza. Ma il DNA europeo di Cegeka ci ha permesso di sfruttare le fondamentali competenze infrastrutturali degli architetti dei nostri team internazionali che hanno lavorato a stretto contatto con i riferimenti del cliente finale. Il team italiano si è quindi inserito in questo contesto, integrando l’ecosistema Sitecore così come le best practices suggerivano.
Da un punto di vista tecnico, le sfide sono state numerose e sono state superate grazie a precise scelte tecnologiche. Ad esempio, rispetto alle versioni precedenti, Sitecore 10.2 supporta unicamente Solr come motore di indicizzazione. Serviva una soluzione scalabile ad alta affidabilità che garantisse agli sviluppatori ed al cliente un buon livello di supporto. Dopo una lunga software selection ed un confronto con Sitecore, abbiamo valutato SearchStax in grado di rispondere ai requisiti.
Entrando ulteriormente negli aspetti tecnici, per la distribuzione della soluzione ci siamo avvalsi di Azure Devops integrato con il cluster AKS grazie ad un agent di build di tipo self-hosted, in risposta agli elevati requisiti di sicurezza da garantire. Abbiamo sviluppato diverse pipeline per la distribuzione iniziale di Sitecore “vanilla” e per il continous integration della soluzione.
Il progetto ci ha imposto di trovare soluzioni innovative durante tutto il ciclo di sviluppo: ad esempio è stato necessario integrare nuove configurazioni di Solr tramite il suddetto processo di distribuzione e ci siamo avvalsi di Stack Exchange per un confronto tecnico, al fine di comprendere il migliore approccio da seguire.
Per approfondimenti, è possibile trovare il post pubblico in: How to deploy Solr new custom cores in an AKS environment via Azure DevOps - Sitecore Stack Exchange.
Obiettivo raggiunto
Sviluppata la soluzione si è voluto ottenere il beneplacito dal vendor ed avere la certezza di aver lavorato per il meglio applicando tutte le best practice di Sitecore. Per questo motivo abbiamo spontaneamente chiesto una review dell’intera soluzione al vendor .
Ci ha fatto piacere ottenere un ottimo punteggio così come apprendere che siamo stati tra i primi in Italia (anzi i primi) ad aver rilasciato una soluzione Sitecore 10 su Azure Kubernetes Services.
Ancora più importante è stato ricevere gli apprezzamenti del cliente a fine progetto, in particolare per i frequenti allineamenti sulle aspettative e per essere riusciti a rispettare le scadenze stringenti.
Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto e possiamo finalmente toccare con mano quelli che sono i vantaggi di avere una soluzione Sitecore 10 distribuita su AKS.