Il gruppo Cegeka ha registrato, per il tredicesimo anno consecutivo, un forte incremento in termini di fatturato. Con un aumento dei ricavi del 12%, il gruppo ha nuovamente presentato ai propri azionisti dati di crescita in doppia cifra. Il service provider IT ha chiuso l’anno finanziario 2016 con un fatturato di 414 milioni di euro, l’anno precedente la cifra si era attestata sui 369 milioni di euro. L’utile operativo è cresciuto del 19% a 25 milioni di euro, pari al 6,5% del fatturato. Quest’anno segna il 25° anniversario del gruppo Cegeka.
A differenza dello scorso anno, la crescita è stata realizzata principalmente in maniera autonoma. La crescita organica ammonta all’8% (28 milioni di euro) ed è quindi ampiamente stabile se paragonata al 2015 (9% di crescita autonoma). Inoltre, Cegeka ha potuto contare anche sull’acquisizione di Edan, per un valore di 10 milioni di euro (per i primi due quarti del 2016), e dell’austriaca DanubeIT, che ha contribuito con cira 7,5 milioni di euro (a partire dal secondo quarto).
Utile operativo in forte crescita
Le tre più importanti divisioni del gruppo hanno tutte contribuito alla crescita del fatturato. La divisione infrastruttura è cresciuta del 10% a 164 milioni di euro, i servizi di sviluppo applicativo sono cresciuti del 19% a 160 milioni di euro e Cegeka ha registrato quasi 90 milioni di euro, con una crescita del 7%, provenienti dai professional services.
Nel 2016 Cegeka ha investito nello sviluppo software arricchendo il proprio portfolio, ha spostato la propria filiale Olandese in nuovi uffici ed ha anche investito in Nexuzhealth, la joint venture con la Leuven University Hospital. Nonostante ciò, l’utile operativo è cresciuto significativamente del 19% migliorando – dopo un leggero calo l’anno precedente – di 0.2 punti percentuali raggiungendo il 6.5% del fatturato.
Quest’anno Cegeka punta, tra le altre cose, a raccogliere i frutti dei suoi investimenti in nuovi servizi come la blockchain. Cegeka ha siglato, insieme a Microsoft e KPMG, un accordo tripartito per commercializzare servizi complementari alla blockchain.